Essendo una delle fontane più pittoresche e famose di Roma, la fontana di Trevi (Fontana di Trevi) è una tappa obbligata per ogni visitatore di Roma.
L'attuale fontana fu progettata in stile barocco nel 1732, ed è annessa su un lato di Palazzo Poli come parte finale di uno dei primi acquedotti romani, che scopriremo di seguito
Oggi, Fontana di Trevi è anche riconosciuta come sfondo di molti libri e film. Questo include il film, La Dolce Vita di Federico Fellini, con la sua scena più famosa con Anita Ekberg nel bacino della fontana.
Poiché la Fontana di Trevi è il punto d'incontro di tre strade (da cui deriva la parola “Trevi”) la fontana attira ogni giorno molti visitatori. Nostro Tour di Roma ti accompagnerà alla scoperta di questa bellissima fontana.
Storia
Chi ha costruito la Fontana di Trevi?
Le origini della Fontana di Trevi risalgono al 19 aC Per gli antichi romani, la Fontana di Trevi fungeva da termine per il primo acquedotto romano, l'Aqua Virgo. Perché la Fontana di Trevi è famosa?
La Fontana di Trevi è una delle prime fonti d'acqua di Roma, attingendo dall'acquedotto Aqua Virgo che fu costruito durante l'età di Augusto nel 19 a.C. Anche la facciata della fontana, realizzata oltre 1700 anni dopo, è famosa di per sé. Le sue splendide statue e il rivestimento in travertino ne fanno un monumento visivamente magnifico, che gli è valso apparizioni in film come La dolce vita di Fellini e - piuttosto recentemente - il film di Lizzie McGuire. Perché si chiama Fontana di Trevi? La Fontana di Trevi si trova alla fine dell'acquedotto dell'Aqua Virgo, al capolinea di tre strade. L'italiano per tre è tre e per strade è vie, che abbreviato diventa trevie o trevi. Quindi il suo significato letterale è la Fontana delle Tre Strade. Cosa simboleggia la Fontana di Trevi? 'L'addomesticamento delle acque' è il tema della Fontana di Trevi. Per centinaia di anni è stata un'importante fonte d'acqua. Ma il progetto di questa particolare fontana non doveva durare oltre il Rinascimento.Nel 1629 la Fontana di Trevi subì dei cambiamenti sotto papa Urbano VIII. Gian Lorenzo Bernini fu assunto per progettare la nuova e più drammatica fontana, ma il progetto terminò con la morte del papa nel 1644.
La bella fontana che conosciamo oggi fu progettata circa un secolo dopo, nel 1732. Papa Clemente XII assunse Nicola Salvi, per il suo progetto vincente, e mostrò l'ormai famoso arco centrale, le statue e le formazioni rocciose. Il lavoro di Salvi continuerà e sarà completato sotto Giuseppe Pannini nel 1762, costruendo sotto il tema originale di Salvi, "Domare le acque".
Le caratteristiche della fontana
La Fontana di Trevi è in realtà la più grande fontana di Roma. La fontana misura 26.30 m di altezza e 49.15 m di larghezza, riempiendo la piazza circostante.
La fontana stessa, realizzata in pietra di travertino (lo stesso materiale utilizzato per il Colosseo), presenta molte statue, tra cui Oceano al centro. Oceano è mostrato in piedi su un carro, trainato da cavallucci marini mentre l'acqua sgorga sotto, mostrando ulteriormente il tema originale di Salvi.
Sul lato sinistro di Oceano c'è la statua dell'Abbondanza e sulla destra una statua della Salute. Ognuno tiene i propri rispettivi simboli del proprio campo (l'Abbondanza contiene frutta, Salute un serpente). Perché abbondanza e salute? La loro presenza sulla Fontana di Trevi è dovuta al fatto che entrambi mostrano quanto l'acqua sia benefica per la Terra.
La Fontana di Trevi non è l'unico luogo in cui un serpente è stato utilizzato come segno di guarigione. Sull'Isola Tiberina c'è un tempio dedicato ad Esculapio, il dio greco della guarigione. Nel 293 a.C., quando a Roma ci fu una pestilenza, l'isola era vista come luogo di protezione dalla peste. Il simbolo di Esculapio è un serpente, che è raffigurato sul tempio.
Poiché questo progetto è stato commissionato da Vaticano, lo stemma papale è anche incluso nella parte superiore della fontana, circondato da angeli.
La Fontana di Trevi è stata recentemente restaurata grazie al contributo della casa di moda Fendi nel 2013. (È stata “riportata al suo antico splendore e ripulita illuminata con luci che ne esaltano la bellezza.”)
La Dolce Vita
Nonostante abbia avuto recensioni contrastanti, il film del 1960, "La Dolce Vita", è stato immortalato sin dalla sua prima. Il film, "La Dolce Vita", o "la dolce vita" ha girato le sue scene in location a Roma, passando per molti siti. Ma una delle scene più iconiche (nel film e nella storia del cinema) è avvenuta alla Fontana di Trevi, con Anita Ekberg che segue Marcello Mastroianni nella fontana.
Ma la realtà di girare questa scena iconica su pellicola non era così romantica. Sebbene Ekberg non abbia avuto problemi a guadare per ore nell'acqua fredda della Fontana di Trevi, è stato Mastroianni a dover indossare una muta sotto i vestiti e "lucidare una bottiglia di vodka" per girare la scena a marzo.
Sebbene sia proibito (in qualsiasi momento dell'anno) tentare di riprodurre la passeggiata di Anita Ekberg alla Fontana di Trevi, il La Dolce Vita Passeggiata ti farà entrare nel set cinematografico de “La Dolce Vita” in una passeggiata serale.
E le monete della Fontana di Trevi?
Per molti, nessun viaggio a Roma sarebbe completo senza lanciare una moneta nella Fontana di Trevi.
Questa pratica divenne popolare con il film del 1954, "Tre monete nella fontana". Secondo la leggenda, qualsiasi visitatore che getti una moneta sopra la spalla nella fontana tornerà a Roma in futuro.
Ogni giorno vengono gettati circa tremila euro nella Fontana di Trevi. Per questo motivo, dal 2007 tutto il denaro raccolto è stato devoluto in beneficenza.
La leggenda è reale? Provalo e guarda di persona.
Informazioni utili
ORARI DI APERTURA
Lunedì-domenica - Sempre aperto La Fontana di Trevi è spesso affollata durante il giorno. Ammira la Fontana di Trevi una volta che la folla se ne va con i seguenti tour:Pensaci due volte prima di fare il grande passo!
Prendi nota: quando ti incoraggiano a non nuotare, lo fanno sul serio. Nel marzo 2018, due uomini sono stati multati di 900 euro per aver nuotato nella fontana.FAQ
Perché la Fontana di Trevi è famosa?
La Fontana di Trevi è una delle prime sorgenti d'acqua a Roma, attingendo dall'acquedotto dell'Aqua Virgo che fu costruito durante l'età di Augusto nel 19 a.C.
Anche la facciata della fontana, realizzata oltre 1700 anni dopo, è famosa di per sé. Le sue splendide statue e il rivestimento in travertino ne fanno un monumento visivamente magnifico, guadagnandosi le apparizioni in film come Fellini La Dolce Vita e - piuttosto più recentemente - il film di Lizzie McGuire.
Perché si chiama Fontana di Trevi?
La Fontana di Trevi si trova alla fine dell'acquedotto dell'Aqua Virgo al capolinea di tre strade. L'italiano per tre è tre e per le strade lo è Ven, che abbreviato diventa trevi or trevi.
Da qui il suo significato letterale è la Fontana delle Tre Strade.
Cosa simboleggia la Fontana di Trevi?
"La domazione delle acque" è il tema della Fontana di Trevi.
Nicola Salvi ha immaginato una serie di statue in travertino che raccontavano una storia. Al centro si trova Oceanus, portato in cima a un carro trainato da due cavalli marini. Uno è docile; l'altro selvaggio, che rappresenta i due stati d'animo contrastanti del mare.
A sinistra dell'Oceano c'è la personificazione dell'Abbondanza, sopra la quale si vede una raffigurazione di Marco Agrippa che ordina ai suoi generali di costruire l'acquedotto dell'Aqua Virgo.
A destra c'è la Salute, coronata di allori e con in mano una coppa dalla quale bevono i serpenti, simboli di Asclepio, il dio greco della guarigione.
Le quattro statue ai lati dell'iscrizione sopra la fontana simboleggiano gli effetti benefici portati dalla pioggia. Da sinistra a destra hai: Abbondanza (questa volta di frutti) con in mano una cornucopia; Fertilità delle colture che tengono spighe di grano; i frutti d'autunno che portano una coppa e un grappolo d'uva; e la gioia dei campi e dei giardini, ricoperti di fiori.
Cosa c'è vicino alla Fontana di Trevi?
La Fontana di Trevi è più centrale che mai, zampillando per sempre le sue acque proprio nel cuore del Campo Marzio.
A meno di 5 minuti a destra della fontana ci sono Piazza di Spagna; 5 minuti dall'altra parte è il Pantheon.
Dirigiti a sud e ti ritroverai a salire sul colle del Quirinale, mentre se giri a sinistra di fronte alla fontana e continui a camminare verso la principale Via del Corso ti ritroverai proprio nel mezzo tra Piazza Venezia e Piazza del Popolo.
A che ora si accende la Fontana di Trevi?
Quando il sole tramonta la Fontana di Trevi si accende.
Dopo il tramonto è anche il momento migliore per visitare il monumento, poiché la maggior parte della folla del giorno si è dispersa.